Mercoledì 4 giugno l’Orchestra di Padova e del Veneto proporrà un particolare confronto tra Mozart e Salieri, in occasione del secondo centenario della morte del grande compositore veneto, con la flautista Chiara Scucces e l’oboista Erika Rampin in qualità di solisti, e la divulgatrice social Carlotta Masci.
L’evento sarà anticipato martedì 3 giugno dall’incontro con i solisti organizzato in collaborazione con l’Associazione Amici OPV (ingresso libero).
Mercoledì 4 giugno alle ore 20.30 presso la Sala dei Giganti si terrà l’appuntamento conclusivo di In viaggio verso Mozart, la nuova rassegna dell’Orchestra di Padova e del Veneto in omaggio al giovane Mozart e a Salieri, in occasione del bicentenario della morte dell’illustre musicista veneto. L’evento vedrà la presenza della divulgatrice musicale Carlotta Masci, i cui video sono molto seguiti su Instagram dal pubblico più giovane, che avrà il compito di introdurre l’ascolto dei brani in programma: la Sinfonia n. 10 e il Divertimento K 137 di Mozart, la Sinfonia La Veneziana di Salieri e un altro suo brano di raro ascolto come il Concerto per flauto, oboe e orchestra del compositore veneto.
La Sinfonia n. 10 in sol maggiore K 74 risale al 1770, tuttavia non è vi è certezza se sia stata concepita all'epoca del soggiorno romano, tra aprile e maggio, o nell'autunno trascorso a Milano. Con molta probabilità, invece, la Sinfonia K 74 fu in origine pensata come brano di apertura dell’opera Mitridate, Re di Ponto, lavoro andato in scena per la prima volta al Teatro Regio Ducale di Milano nel dicembre dello stesso anno. Si tratta di una pagina giovanile in cui figura già un primo accenno al cosiddetto stile “alla turca”, caratterizzato da bruschi salti melodici e ritmi puntati, che Mozart svilupperà successivamente in pagine più celebri - quali il Concerto K 219 per violino e orchestra, la Sonata per pianoforte K 331, o ancora vari passi dell’opera Il ratto dal serraglio. Seguirà il Divertimento K 137 per archi, scritto nel 1772 a Salisburgo fra il ritorno dal secondo dei tre viaggi in Italia e la loro partenza per l'ultimo di questi viaggi. L’opera appartiene quindi alla produzione strumentale di un Mozart sedicenne, che assorbe e assimila esperienze e stili altrui, specialmente della scuola barocca e della Sinfonia d'opera italiana. Questo Divertimento si rivela così il risultato di molteplici suggestioni culturali, un esempio di quella personale rielaborazione di differenti modelli che porterà l'enfant prodige verso la conquista del proprio superiore linguaggio.
Del ricco catalogo di Antonio Salieri, OPV eseguirà due tra le opere strumentali più importanti del compositore veronese. A soli 24 anni Salieri ricoprì il ruolo di compositore di Corte di Vienna, divenendo successivamente Maestro di Cappella della Corte medesima, al posto più ambito della Vienna musicale di allora che contava fra le sue file Haydn e Mozart. La Sinfonia La Veneziana non è una vera e propria Sinfonia, ma un “pasticcio” formato da tre Ouverture d’opera di Salieri assimilate postume in un’unica composizione, in cui scorre il clima tipico dell’opera buffa.
La serata giungerà a conclusione con l’esecuzione di un’opera di raro ascolto, il Concerto in do maggiore per flauto, oboe e orchestra. Scritto nel 1774, il Concerto presenta un’esposizione orchestrale guidata dal dialogo dei due strumenti solisti, data l’abilità di Salieri nel trattare con particolare riguardo gli strumenti a fiato, al punto da farne una cifra distintiva. Per l’occasione il Concerto in do vedrà nel ruolo di solisti le prime parti dell’Orchestra di Padova e Veneto, la flautista Chiara Scucces e l’oboista Erika Rampin, mentre Antonio Aiello sarà presente nel ruolo di violino concertatore.
L’evento sarà anticipato da un incontro con i solisti organizzato in collaborazione con l’Associazione Amici OPV a Palazzo Sambonifacio, martedì 3 giugno alle ore 18.00 (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
BIGLIETTI
Intero € 15,00; ridotto Under 35 / Over 65 € 10,00; ridotto Soci Amici OPV € 8,00.
Posto unico non numerato. Maggiori informazioni sul sito www.opvorchestra.it