Proseguono i concerti dell’87º Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Sabato 3 maggio, alle ore 20, il maestro Diego Ceretta sale sul podio della Sala Grande del Maggio – alla guida dell’Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino, dell’Orchestra della Toscana, della quale è direttore principale, e del Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio – per il terzo appuntamento sinfonico del Festival.
In programma una delle più celebri composizioni del XX secolo, il celebre War Requiem op. 66 per soli, coro, coro di ragazzi, orchestra e orchestra da camera di Benjamin Britten.
La serata nasce in collaborazione con l’Orchestra della Toscana, un binomio prezioso e così descritto da Daniele Spini, direttore artistico dell’ORT: “La collaborazione fra Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana trova in questa produzione un momento specialmente intenso. A guidare i complessi del Maggio è Diego Ceretta, direttore principale dell’ORT, e dall’ORT è espresso il gruppo di musicisti che interagisce con i solisti di canto come orchestra da camera. Due istituzioni si incontrano per fare musica insieme, in una composizione di grande valore artistico e di non meno alto significato morale”.
Il 3 maggio questo aspetto viene dunque ribadito e sottolineato nel War Requiem fiorentino, a riprova di quanto la musica possa essere una voce straordinaria e capace di abbattere muri che, altrimenti, sembrerebbero invalicabili. Le tre voci soliste della serata, che ‘rinnovano’ il messaggio di Britten rivolto alla pace e all’armonia fra i popoli del mondo, sono il soprano russo Elizaveta Shuvalova, talento dell'Accademia del Maggio; il tenore inglese Ian Bostridge, che giunge con questa alla sua 98esima esecuzione del War Requiem delcorso della sua carriera e che sarà protagonista della Matthäus-Passion di J.S.Bach del prossimo dicembre, e il baritono tedesco Dietrich Henschel, fra i protagonisti del Doktor Faust andato in scena nell'inverno del 2023.
Protagonista sul podio il direttore principale dell’Orchestra della Toscana, Diego Ceretta: diplomato al Conservatorio di Milano, ha studiato composizione, violino e direzione d’orchestra e si è successivamente perfezionato all’Accademia Italiana di Direzione d’Orchestra con Gilberto Serembe e all’Accademia Chigiana di Siena, dove ha studiato con Luciano Acocella e Daniele Gatti.
Ceretta è stato assistente proprio del maestro Gatti nella prima mondiale del Giulio Cesare di Giorgio Battistelli al Teatro dell’Opera di Roma, e ha collaborato con la Danish Radio Symphony Orchestra diretta da Fabio Luisi per la Sinfonia n. 2 di Mahler.
BENJAMIN BRITTEN
War Requiem op. 66 per soli, coro misto, coro di voci bianche, orchestra e orchestra da camera
su testi tratti dalla Missa pro defunctis e dalle poesie di Wilfred Owen
I. Requiem aeternam
II. Dies irae
III. Offertorium
IV. Sanctus
V. Agnus Dei
VI. Libera me
Soprano Elizaveta Shuvalova
Tenore Ian Bostridge
Baritono Dietrich Henschel
Direttore Diego Ceretta
Maestro del Coro Lorenzo Fratini
Maestra del Coro di voci bianche Sara Matteucci
—
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Orchestra della Toscana
Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino