Alla Sala Civica “Berto Barbarani” di San Bonifacio, il concerto
“La tua voce nella mia” di
Giulia Bolcato, dedicato alla figura della donna e con un legame importante con una delle tematiche della più stringente attualità: il femminicidio
Sipreannuncia come un evento imperdibile quello di sabato 23 marzo, ore 16.30: il soprano Giulia Bolcato, astro in ascesa della lirica – ricordiamo tra i successi più recenti il Rosenkavalier al Grand Théâtre de Genève con la regia di Christoph Waltz nel ruolo Marianne Leitmetzerin, Gabriele nella Creazione di Haydn al Salzburger Festspiele e Anna nel Nabucco verdiano ancora a Ginevra – si esibirà presso la Sala Civica “Berto Barbarani” di San Bonifacio con il violoncellista Federico Toffano e il clavicembalista Alberto Maron.
Il concerto, diviso tra musica barocca e contemporanea, è legato dal fil rouge della figura della donna: nel mese di marzo scegliamo di mettere al fuoco la condizione femminile nelle sue declinazioni artistiche della musica del passato e del presente, con un’attenzione particolare ad una delle tematiche più scottanti e di più stringente attualità, quella della violenza di genere e in particolare del femminicidio. Dal repertorio barocco arrivano le pagine del Lamento di Maria Stuarda di Giacomo Carissimi, il Capriccio per violoncello n. 1 di Joseph Marie Dall’Abaco, l’Adagio dal Concerto in re maggiore BWV 972 di Johann Sebastian Bach e di Ferma il piede di Barbara Strozzi (autrice cui Giulia Bolcato è molto legata, tanto da realizzare un progetto discografico proprio con sue composizioni vocali), ma c’è spazio anche per autrici del presente ed è il caso di Delilah Gutman con Quasi una voce per soprano e violoncello, seguita dalla celebre cantata per soprano Lucrezia HWV 145 di Georg Friedrich Händel.
In conclusione del concerto, ci sarà la prima esecuzione assoluta di Io sono Lucrezia, opera da camera per soprano e due strumenti di Luca Fialdini su libretto di Anna Uberti. Si tratta di un progetto realizzato su impulso della stessa Giulia Bolcato che – come nel caso di Händel – recupera il mito di Lucrezia, ma lo racconta attraverso una narrazione moderna che si concentra su alcuni aspetti che il soggetto classico propone ma non approfondisce: non un aggiornamento o una rilettura del mito, ma una proposta per renderlo più immediato rispetto alla nostra sensibilità.
Il concerto è realizzato in collaborazione dal Comune di San Bonifacio, la Commissione Pari Opportunità – San Bonifacio, Amici di Oberto, Fidapa BPW Italy
Anna Giovannoni – Presidente Commissione Pari Opportunità Comune di San Bonifacio
Entrata libera fino ad esaurimento posti
Per informazioni [email protected] cell 366 9714153
Comunicato Stampa