CONSERVATORIO DI MILANO
SALA VERDI
sabato 10 giugno 2023 | ore 20
Giovani interpreti del Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano
Grazie alla stretta collaborazione con il Conservatorio G. Verdi di Milano, il Festival si conclude con la produzione di Der Kaiser von Atlantis, oder Die Tod-Verweigerung, «Singspiel da camera composto fra il 1943 e il 1944 da Viktor Ullmann su libretto di Petr Kien durante la loro detenzione nella prigione-ghetto di Terezín».
«Nonostante le terribili condizioni nelle quali si trovarono a vivere, Ullmann e Kien misero a frutto le differenti esperienze culturali e generazionali di provenienza realizzando un'opera di immenso valore [...], un capolavoro musicale che possiamo leggere, prima di tutto, come fortissimo gesto di resistenza e di accusa contro le aberrazioni del nazismo. Ma insieme ai destinatari diretti - il pubblico dei deportati di Terezín - Ullmann e Kien si rivolgono alle generazioni successive [...]. Il tema principale dell'opera ha infatti il valore di una riflessione intorno al futuro dell'umanità, poiché auspica l'avvento di un tempo nel quale la ragione d'essere di ciascun individuo e di ogni gruppo sociale si renda possibile solo a partire da un presupposto irrinunciabile: l'accettazione del ciclo naturale vita/morte».
Mauro Bonifacio
Il concerto sarà preceduto (ore 18.45) da un incontro di presentazione a cura di Mauro Bonifacio e Vittorio Parisi, nel foyer della Sala Verdi.
Comunicato Stampa