Sabato 26 aprile a Lucca si alzerà il sipario sull’ottava edizione del Puccini Chamber Opera Festival, una realtà unica nel suo genere, organizzato dal Puccini International Opera Composition Academy Lucca (Puccini IOCAL) e dall’Associazione Cluster, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Lucca, il Comune di San Daniele del Friuli, il Comune di Cascina, MIUR - Ufficio Scolastico IX di Lucca e Massa Carrara e con il contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio, Banca del Monte di Lucca, Vivi Lucca e Cesvot.
Ideato e diretto da Girolamo Deraco, è un festival interamente dedicato all’opera da camera: opere dal minutaggio molto contenuto, che prevedono pochissimi fra strumenti e voci. Questi sono gli ingredienti di un teatro musicale di nuova concezione, con i piedi saldi sulla tradizione italiana e lo sguardo rivolto alle più attuali tendenze della contemporanea internazionale; il risultato è un festival che crea davvero la musica perché il cartellone è costituito dai lavori dei giovani compositori che ogni anno arrivano a Lucca da tutto il mondo, selezionati per il loro talento e le loro idee: questi, destinati ad essere le nuove generazioni di compositori, partecipano all’intenso percorso didattico del Puccini IOCAL con alcuni dei più importanti autori e performer della scena contemporanea e dopo un anno di sviluppo vedono le loro opere prendere vita in prima rappresentazione assoluta nella città di Giacomo Puccini per poi essere trasportate su altri palcoscenici italiani ed esteri. Dalla sua istituzione il festival ha eseguito oltre settanta première, a cui se ne aggiungeranno ben undici in questa nuova edizione.
Quello creato a Lucca è un autentico laboratorio di formazione per i giovani compositori, che qui trovano un ambiente fertile in cui confrontarsi, sperimentare e crescere artisticamente. Un progetto che getta ponti fra culture, linguaggi e continenti, come testimoniano le numerose collaborazioni con istituzioni e artisti provenienti dal Messico, dalla Spagna e da tutta Europa. In breve si tratta di un progetto che si distingue fortemente nel panorama internazionale per l’importante impatto nel settore dell’educational.
Il Festival ha già avuto un’anteprima il 28 marzo scorso al PARC – Fabbrica Europa di Firenze con lo spettacolo Non più uomo ma scimmia di Sergio Talenti, con musiche di Girolamo Deraco, Lorenzo Petrizzo e Alex Biagi, per la regia di Girolamo Deraco e Alessandro J. Bianchi.
Lo spettacolo inaugurale di sabato 26 aprile (ore 18, Teatro di San Girolamo), inserito nel Lucca Classica Festival, comprende le opere Glitch, a chamber opera di Daniel Toledo Guillén e Imago, simulacro da camera in un prologo e tre scene, musica e libretto di Mauro Bedendi.
Si sottolinea l’ensemble diretto da Daniel Toledo, composto dal trio di percussionisti Q-Sion (Eusebio Sánchez, Samuel Alejandro Reyes Guzmán, Celina Hernandez Montalvo) provenienti dal Messico.
Sabato 3 maggio (ore 18, Teatro di San Girolamo) sarà il turno di Unotrasoto, ópera de cámara para voz, clarinete bajo, percusión, performer y actor di Noé Gutiérrez; EroS, ópera de cámara para acting soprano, video, clarinetes, set de percusión y fixed media di Paula Piñeiro, con libretto dell’autrice e Karla Flores. La regia sarà affidata a Girolamo Deraco e Alessandro J. Bianchi.
Sabato 10 maggio il Festival si trasferisce alle ore 17 al Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno con Infiniti Lieder per soprano, baritono, attore e percussioni che vede la collaborazione dei compositori Girolamo Deraco, Fabio De Sanctis De Benedictis, Eduardo Caballero e Alejandro Padilla; EsSenti per attore, percussioni e live electronics di Alessandro J. Bianchi autore dei testi e che firma la regia assieme a Girolamo Deraco.
Domenica 18 maggio ci sarà l’ormai tradizionale trasferta del Festival allo Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli, con una replica di EsSenti seguita dalle prime esecuzioni di Choquizilhuitl | Día de llanto, per tenore e percussioni di Eduardo Caballero e Canti Nāhuatl, canti in lingua nativa messicana per tenore e percussioni, nell’orchestrazione di Linda Aguirre, Cielo Padilla, Gerardo Sauceda e Clemente Longoria. Quest’ultimo è un lavoro realizzato dagli allievi della classe di composizione di Eduardo Caballero della Escuela Superior de Música y Danza de Monterrey in Messico.
Chiusura del Festival domenica 25 maggio alle ore 21. Anche in questo caso si tratta di una trasferta nella Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano di San Casciano (Pisa). In programma Figlia del tuo figlio, opera da camera per soprano, attore, violino ed elettronica di Marco Simoni su libretto di Giampiero Pizzol e regia di Girolamo Deraco; Stabat Mater, minimodramma sacro per baritono performer e video di Girolamo Deraco, libretto di Debora Pioli e Gemma mysticum dramma per violino, soprano performer, attore fixed media e video di Lorenzo Petrizzo. La regia sarà curata da Alessandro J. Bianchi.
Il Festival beneficia delle collaborazioni della Fondazione Giacomo Puccini, Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno, Experia, Q-Sion - ensamble de percusiòn de Mexico, Sol Sonoro Asociación Mexicana de Músicos Concertistas A.C, Fondazione Scriptorium Foroiuliense, Lucca Classica Music Festival, EMA Vinci, Scuola di Musica Sinfonia.Un programma denso e articolato che conferma il Puccini Chamber Opera Festival come uno dei principali punti di riferimento per lopera contemporanea da camera a livello internazionale.