Giovedì 24 ottobre - Perugia, Basilica di S. Pietro
Venerdì 25 ottobre - Rimini, Teatro Amintore Galli
Domenica 27 ottobre - Amburgo (Germania), Elbphilharmonie
e con la
Sinfonia n. 9 in re minore per soli, coro e orchestra op. 125
Ludwig van Beethoven
con la partecipazione di
Philharmonischer Chor München
Quattro concerti sulle note della Nona Sinfonia di Beethoven: Daniele Giorgi, uno dei più interessanti direttori d’orchestra italiani del momento, e l’Orchestra Leonore, che riunisce oltre 55 strumentisti italiani e stranieri di indiscusso valore, festeggiano così 10 anni di musica insieme, di condivisione di un progetto artistico, promosso da Fondazione Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript, ormai apprezzato non solo a livello nazionale. Questi luoghi e date: mercoledì 23 ottobre, Teatro Manzoni di Pistoia, concerto dedicato a Luca Iozzelli (inaugurazione Stagione "Concertistica al Manzoni" a cura di Fondazione Teatri di Pistoia); giovedì 24 ottobre, Basilica di S. Pietro di Perugia (Stagione degli Amici della Musica di Perugia); venerdì 25 ottobre, Teatro Amintore Galli di Rimini (75^ Sagra Musicale Malatestiana); domenica 27 ottobre, Elbphilharmonie (Großer Saal) di Amburgo. A tutti i concerti prenderà parte il Philharmonischer Chor Münche, uno dei più importanti cori tedeschi, al suo ritorno in Italia dopo 30 anni(maestro del coro Andreas Herrmann). Solisti, tutti di vasta esperienza internazionale: Nika Gorič (soprano), Natalya Boeva (mezzosoprano), Matthew Swensen (tenore), Roberto Lorenzi (basso). I concerti, con la sola eccezione di quello di Rimini, prevedono in apertura un omaggio ad un grande compositore toscano molto stimato da Beethoven, con un brano di rara esecuzione: l’Ouverture da concerto in sol maggiore di Luigi Cherubini.
È lo stesso Daniele Giorgi, fondatore e direttore di Leonore, a spiegare il significato di questi concerti: «Dieci anni fa nasceva l’utopia che abbiamo intitolato a Leonore, l’eroina beethoveniana che, mossa dall’amore, lotta per la libertà. La nostra Orchestra e l’idea che la guida saranno al centro dei concerti di ottobre con l’esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven. Perché la Nona? Perché incarna un'idea autentica di progresso attraverso l'arte. E questa idea è continua fonte di ispirazione per il progetto Leonore». Particolare rilievo riveste il concerto alla Elbphilharmonie di Amburgo, dove Daniele Giorgi e l’Orchestra Leonore si sono esibiti lo scorso aprile, facendo registrare il “tutto esaurito”, con standing ovation finale.
Daniele Giorgi
Musicista fuori dagli schemi, riconosciuto per le sue interpretazioni avvincenti e originali, le infinite sfumature e un dinamico senso della forma musicale, Daniele Giorgi si distingue per un’attitudine personalissima alla direzione d’orchestra. Pluripremiato all’8° Concorso Internazionale per direttori d’orchestra Antonio Pedrotti, diventa poi assistente di Lorin Maazel alla Symphonica d’Italia ed è invitato a dirigere numerose orchestre tra cui Haydn-Orchester di Bolzano e Trento, Czech Chamber Philharmonic, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, ORT – Orchestra della Toscana, stringendo con alcune di esse prolungati rapporti di collaborazione. Nell’agosto 2022 ha debuttato con grande successo a Berlino nella Sala Grande del Konzerthaus, e nel giugno 2023 al Festival del Maggio Musicale Fiorentino.
Nel 2014 le sue idee ed esperienze confluiscono nella nascita di Leonore, orchestra della quale è fondatore e anima musicale. Alla guida di questo ensemble, Daniele Giorgi è invitato in diverse importanti stagioni concertistiche. È inoltre responsabile della programmazione artistica delle Stagioni musicali (Concertistica al Manzoni e Cameristica) di Fondazione Teatri di Pistoia, nonché ideatore e Direttore Artistico del progetto Floema.
Orchestra Leonore
Leonore, orchestra di profilo internazionale promossa da Fondazione Teatri di Pistoia e fondata nel 2014 da Daniele Giorgi grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Caript, costituisce il cuore di un ampio progetto nato e basato a Pistoia, volto alla creazione di un vero e proprio ecosistema per la costruzione di un futuro musicale sostenibile. Pistoia, città a misura d’uomo intrisa di storia, arte e tradizione musicale, accoglie quindi i musicisti dell’Orchestra Leonore, scelti tra le più importanti orchestre europee ed ensemble cameristici di eccellenza ma anche tra i migliori talenti emergenti. In questo contesto raccolto e ispirato, Daniele Giorgi ha plasmato negli anni il suono dell’orchestra, sviluppando la flessibilità dei musicisti e mettendola al servizio di una esplorazione profonda della musica: il risultato sono interpretazioni che vivificano e al tempo stesso trascendono la tradizione, esprimendo senza compromessi il significato di ogni partitura.
Nell’ambito delle attività di Leonore spicca Floema, progetto attraverso il quale i musicisti dell’orchestra, al fianco di studenti e ensemble strumentali e corali di amatori, creano nuove opportunità di ascolto per i più diversi tipi di pubblico, con una particolare attenzione alle persone in difficoltà, portando la musica anche in luoghi insoliti come ospedali, carceri, istituti per anziani, scuole, con l’intento di delineare un modello di interazione innovativo e sostenibile tra istituzione musicale e società civile.
Philharmonischer Chor München
Il Philharmonischer Chor München (Coro Filarmonico di Monaco di Baviera) è uno dei più importanti cori tedeschi ed è il coro partner dell’Orchestra dei Münchner Philharmoniker.
Fondato nel 1895 da Franz Kaim, fondatore dei Münchner Philharmoniker, dal 1996 è diretto dal maestro del coro Andreas Herrmann. Tra i suoi precedenti direttori figurano illustri personalità come Gustav Mahler, Hans Pfitzner, Krzysztof Penderecki, Herbert von Karajan, Rudolf Kempe, Sergiu Celibidache, Zubin Mehta, Mariss Jansons, James Levine, Christian Thielemann, Lorin Maazel e Valery Gergiev. Il repertorio del Coro spazia dagli oratori barocchi alle opere corali a cappella e sinfoniche, alle versioni concertistiche delle opere liriche, ai grandi lavori corali contemporanei.
Andreas Herrmann
Andreas Herrmann è Professore presso l'Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Monaco. Ha diretto oratorii, opere liriche e programmi a cappella di tutti gli stili musicali. I suoi programmi concertistici ambiziosi e diversificati, che vanno dalla musica antica con strumenti originali alle prime esecuzioni del repertorio contemporaneo, sono stati registrati in trasmissioni radiofoniche, su CD e in trasmissioni televisive. Nel 1996 ha assunto il ruolo di direttore artistico del Philharmonischer Chor München. Oltre alla sua attività come direttore, ha preparato numerosi cori per direttori come Lorin Maazel, Zubin Mehta, Kent Nagano, Christian Thielemann, Valery Gergiev, James Levine, Mariss Jansons, Krzysztof Penderecki, Thomas Hengelbrock, Manfred Honeck e molti altri.