Grande successo ha ottenuto il cartellone “Torniamo all'Opera 2022”, organizzato sinergicamente dall' Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola e dall' Associazione Musicale Orfeo Stillo, svolto in molti centri della regione Calabria e concluso a Paola con il ciclo “La grande Musica a Paola”, tre appuntamenti seguitissimi svolti durante le festività natalizie: il concerto dell'Immacolata, dedicato alla musica Sinfonica con il concerto per violino e orchestra di Beethoven e la famosa Sinfonia 40 di Mozart, tenuto presso il Teatro Odeon di Paola dinanzi ad una platea entusiasta; protagonista il celebre violinista Davide Alogna, che ha suonato un violino Guarneri, diretto dal direttore turco Hakan Sensoy; il concerto di Natale che ha visto per la prima volta l'esecuzione della solenne Messa dell'Incoronazione di Mozart e le Litanie Lauretanae, sempre di Mozart, tenuto presso la suggestiva Basilica del Santuario di San Francesco di Paola, protagonisti molto apprezzati il Coro Ensemble Consonare di Bari, diretto dal M°Luigi Leo, i solisti Alessia Cimmarrusti, soprano, Maria Chiara Scarale, mezzosoprano, Francesco Amodio, tenore, Francesco Masilla, baritono e naturalmente l’Orchestra del Mediterraneo diretta in maniera impeccabile dal M° Michele Nitti e lo scintillante concerto di fine anno con un ospite d'eccezione: il mitico Roby Facchinetti. Un grande evento di musica pop, dedicato all' intramontabile repertorio dei Pooh, impreziosito dagli arrangiamenti del M° Diego Basso che ha diretto l'Orchestra con grande energia. Protagonista indiscusso Roby Facchinetti che ha scelto l’Orchestra del Mediterraneo per i suoi concerti in Calabria del tour Roby Facchinetti Symphony concluso proprio a Paola il 30 Dicembre, un’occasione per concludere l’anno in maniera coinvolgente, divertente ma anche romantica ed emozionante, presso un gremito Teatro Odeon.
Diversi gli appuntamenti tutti sempre molto seguiti ed apprezzati che il direttore artistico M° Alfredo Salvatore Stillo ha programmato e realizzato in questo 2022 appena trascorso, oltre quelli già menzionati tra i quali meritano di essere ricordati: il concerto sinfonico, in coproduzione con il Senocrito Festival, presso il Teatro Zanotti Bianco di Reggio Calabria, solista eccelso Emanuele Urso primo corno del Teatro alla Scala di Milano diretto dallo stesso M° Alfredo Salvatore Stillo, anche direttore principale dell’Orchestra. In programma l’esecuzione del Concerto per corno e orchestra n° 4 di Mozart e la Sinfonia n° 45 degli Addii di Haydn.
La produzione dedicata ai più giovani, nell’ambito dell’attività di divulgazione e di ampliamento del pubblico della musica sinfonica, è stata “Pierino e il Lupo” realizzata presso il Teatro Garden di Rende con voce narrante il simpaticissimo inviato di “Striscia la notizia” Pinuccio, l'attore Alessio Giannone, direttore il coinvolgente M° Piero Romano, un progetto altamente divulgativo ma con un taglio giocoso, attuale, ironico che negli spettacoli programmati ha visto la presenza di scuole provenienti non solo da tutta la regione ma anche da fuori regione.
Diversi anche i concerti da camera delle prime parti dell’Orchestra con grandi solisti all’interno di importanti beni culturali della regione tra cui da ricordare senz’altro il concerto nel Duomo di Cosenza dei Fiati dell’ODM con l’organista e compositore messicano Victor Urban, molto atteso in questo anno giubilare per le celebrazioni degli 800 anni dalla sua dedicazione, il concerto con il soprano Francesca De Blasi presso la Chiesa Monumentale di San Francesco nella bellissima Gerace e molti altri.
Un anno intenso che a differenza del Torniamo all’Opera 2021, che aveva visto la programmazione svolgersi esclusivamente presso il Teatro Rendano di Cosenza e segnare la sua ripartenza alla produzione lirico-sinfonica, ha portato l’Orchestra, impeccabile sempre, in molti centri della regione, accompagnando solisti di primo piano, diretta da pregevoli direttori che certamente hanno contribuito alla crescita artistica di questo organico divenuto ormai da un po’ di anni un riferimento non solo della Regione Calabria, per la varietà di programmi eseguiti, per la ricercatezza di suoni e timbriche, per la flessibilità del suo organico, la capacità di dialogare con altre forme d’arte, che ha ottenuto diversi riconoscimenti tra i quali: la Regione Calabria e da quest'anno anche il Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo Fus, unica giovanile della regione, tra le 6 nuove istanze in Italia.
Comunicato Stampa