Pomeriggio pisano di metà febbraio, sole e nubi, freddo e Piazza dei Miracoli splendente. L’appuntamento con Didier Pieri è in un caffè vista Torre Pendente; ci conosciamo da tempo e non servono presentazioni. Non ho una particolare scaletta di domande ma Didier, che prima di essere artista nasce come grande appassionato d’opera e del mondo culturale che gravita attorno a quest’arte, si rivelerà l’interlocutore ideale per una chiacchierata particolarmente interessante, densa di spunti...