Stagioni sinfoniche 2022-23
Inviato: 10 mag 2022 10:30
Sinceramente mi ha lasciato un po' perplesso il progetto di "rebranding" dell'orchestra Verdi di Milano, perplesso perchè sinceramente non ne vedevo le ragioni. Infatti era e rimane il punto di riferimento per l'approfondimento e la divulgazione della musica sinfonica (in tutte le sue sfaccettature) a Milano, così come il Quartetto lo è per quella cameristica.
Il programma completo in PDF è disponibile cliccando al link al centro della pagina: https://sinfonicadimilano.org/it/abbonamenti-2022-23
La nuova Orchestra Sinfonica vuole essere appunto un progetto di "inclusività", e credo che raggiunga il suo scopo. ci sono percorsi e filoni davvero per tutti i gusti: cameristica, barocco, bambini, pops, eventi legati alla cucina e alla creatività, come margini di esplorazione nei legami tra scienza.
Concentrandosi sulla stagione sinfonica, ancora una volta sarà di notevolissimo interesse e che guarderà a diversi mondi. Spero di tornare dopo qualche anno di assenza dovuto a questioni famigliari e lavorative.
Mi preme sottolineare questi particolari programmi:
- un bel programma dedicato a Mahler con Mariotti e Bostridge
- sinfonia dantesca di Liszt con Caetani
- Requiem mozartiano + "Kindertotenlieder" che, pagato il prezzo di Claus Peter Flor, vedono a Milano uno dei giovani baritoni rampanti, Benjamin Appl
- quello che reputo evento clou: il britteniano "War Requiem" diretto da Trevino
- idem per la Turangalila diretta da Pascal
- e altre vari bei programmi (Zarathustra associato a "Ausstrahlung" di Maderna, un bel ciclo Rachmaninov, senza dimenticare concerti con pagine più note affiancate da nuove commissioni).
Per fortuna "la Verdi" (sono nato musicalmente insieme a lei, lasciatemela chiamare così) c'è!
Il programma completo in PDF è disponibile cliccando al link al centro della pagina: https://sinfonicadimilano.org/it/abbonamenti-2022-23
La nuova Orchestra Sinfonica vuole essere appunto un progetto di "inclusività", e credo che raggiunga il suo scopo. ci sono percorsi e filoni davvero per tutti i gusti: cameristica, barocco, bambini, pops, eventi legati alla cucina e alla creatività, come margini di esplorazione nei legami tra scienza.
Concentrandosi sulla stagione sinfonica, ancora una volta sarà di notevolissimo interesse e che guarderà a diversi mondi. Spero di tornare dopo qualche anno di assenza dovuto a questioni famigliari e lavorative.
Mi preme sottolineare questi particolari programmi:
- un bel programma dedicato a Mahler con Mariotti e Bostridge
- sinfonia dantesca di Liszt con Caetani
- Requiem mozartiano + "Kindertotenlieder" che, pagato il prezzo di Claus Peter Flor, vedono a Milano uno dei giovani baritoni rampanti, Benjamin Appl
- quello che reputo evento clou: il britteniano "War Requiem" diretto da Trevino
- idem per la Turangalila diretta da Pascal
- e altre vari bei programmi (Zarathustra associato a "Ausstrahlung" di Maderna, un bel ciclo Rachmaninov, senza dimenticare concerti con pagine più note affiancate da nuove commissioni).
Per fortuna "la Verdi" (sono nato musicalmente insieme a lei, lasciatemela chiamare così) c'è!