Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

per discutere di tutto quel che riguarda la musica strumentale
daphnis
Messaggi: 2941
Iscritto il: 17 mag 2014 10:01

Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da daphnis » 29 gen 2023 13:05

A premessa del concerto in programma domani sera, segnalo e suggerisco la meravigliosa intervista di Helmut Failoni a Riccardo Chailly su l'odierna La Lettura del Corriere della Sera, nella quale, con pacatezza, passione e cultura il direttore svela aspetti non scontati di Prokofiev (importante l'accenno alla "fantasia", un risvolto non sempre criticamente riconosciuto al grande compositore) e mette a nudo se stesso, il direttore e l'uomo Chailly, con una profondità di "sentire" che raramente (sempre più raramente, oggi) si ritrova nella vita e sulle pagine di un giornale.
Magnifica introduzione al concerto, consiglio la lettura e conserverò queste splendide pagine di musica ed umanità .

marco vizzardelli



daphnis
Messaggi: 2941
Iscritto il: 17 mag 2014 10:01

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da daphnis » 29 gen 2023 19:29

Concerto purtroppo spostato nella precaria acustica Arcimboldi (con assurdo inizio alle 21) a causa di un improvviso sciopero del personale palcoscenico della Scala. Ho un biglietto di galleria, se mi posizionano nella galleria dell''orrendo luogo, vuol dire non sentire nulla. Oltre al viaggio antiestetico nel Deserto della Bicocca, lager urbano .

Il diritto di sciopero non si discute. Lo sciopero selvaggio invece e' inammissibile, un autogoal di chi (anche avesse ragione) lo proclama e lo attua. Così non ci si comporta: nessuna logica sindacale può giustificare il danno per il danno.

marco vizzardelli

daphnis
Messaggi: 2941
Iscritto il: 17 mag 2014 10:01

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da daphnis » 29 gen 2023 22:56

Suggerisco ad abbonati e acquirenti di andare comunque al concerto. Per la bellezza del programma e perché questo sciopero e' una porcheria inqualificabile.

marco vizzardelli

patrizia fassina
Messaggi: 8
Iscritto il: 03 dic 2022 12:47

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da patrizia fassina » 30 gen 2023 12:18

lo sciopero non è improvviso, già lunedì scorso all'inaugurazione della stagione il palco non era del tutto preparato: infatti non c'era la conchiglia acustica e l'orchestra era schierata senza le pedane per i legni. La rivendicazione è per avere soldi anche dalla Filarmonica oltre che dalla Scala per approntare il palcoscenico.

patrizia fassina
Messaggi: 8
Iscritto il: 03 dic 2022 12:47

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da patrizia fassina » 30 gen 2023 12:21

daphnis ha scritto:
29 gen 2023 19:29
Concerto purtroppo spostato nella precaria acustica Arcimboldi (con assurdo inizio alle 21) a causa di un improvviso sciopero del personale palcoscenico della Scala. Ho un biglietto di galleria, se mi posizionano nella galleria dell''orrendo luogo, vuol dire non sentire nulla. Oltre al viaggio antiestetico nel Deserto della Bicocca, lager urbano .

Il diritto di sciopero non si discute. Lo sciopero selvaggio invece e' inammissibile, un autogoal di chi (anche avesse ragione) lo proclama e lo attua. Così non ci si comporta: nessuna logica sindacale può giustificare il danno per il danno.

marco vizzardelli
Marco tranquillo, la sala sarà quasi deserta, pochi si sposteranno (anche per lo scarso preavviso) dalla Scala agli Arcimboldi, per di più alle 21. Ricordando i tempi andati quando la Scala si era trasferita là per i lavori di ristrutturazione, penso mi piazzerò in platea alta 8)

daphnis
Messaggi: 2941
Iscritto il: 17 mag 2014 10:01

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da daphnis » 30 gen 2023 19:19

Sono sicuro della qualità del programma e della direzione ed esecuzione, visto quel che ho scritto proprio io aprendo l'argomento. Ma, proprio per questo il solo nome Arcimboldi mi rivolta: ho da tempo promesso a me stesso di non andare più a vedere opere e peggio ancora ad ascoltare concerti in quella orrida caverna sorda e a/musicale completamente sbagliata dall'architetto che la progetto', nel quadro dello squallido quartiere dormitorio lager Bicocca frutto di una delle peggiori speculazioni edilizie lombarde, cui fa paio e specchio l'allucinante aeroporto Malpensa, stesse menti stesso esito. Pessime pagine di bassa imprenditoria mai ammesse come tali (ovviamente).


Ribadisco che lo sciopero selvaggio e' opzione nefanda ed incivile. Tuttavia non mi sento sicuro che i promotori abbiano tutti i torti nel merito. Per il bene della Filarmonica stessa intesa come orchestra e' tempo (lo e' da una vita!) che chi ne governa le sorti, come sodalizio ed impresa, guardi al proprio interno. Il pesce puzza sempre dalla testa.

Io comunque all'Arcimboldi, no. Le mie orecchie hanno detto "no" già anni fa, e gli occhi e l'anima hanno fatto altrettanto per la bruttezza desolata
e disturbante dei luoghi. Mi...la'...no !!!!

marco vizzardelli

daphnis
Messaggi: 2941
Iscritto il: 17 mag 2014 10:01

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da daphnis » 30 gen 2023 20:26

Resto dell'idea che una semplice orchestra della Scala che , come Maggio o Opera di Roma, svolgesse attività sinfonica, snellirebbe il tutto, ed eliminerebbe un Mammouth molto ambiguo. Potrebbe fare concerti e tournèe come orchestra del teatro (fra l'altro essendo come orchestra in buca la nr1 mondiale per repertorio italiano) ed eviterebbe i guai di una istituzione nata zoppa. Abbado, che e' il mio Dio Musicale ma non un infallibile, fu generosamente visionario, ma la Filarmonica di Vienna non era nata da Mediaset...con tutte le conseguenze storiche. Perduranti oggi.

marco vizzardelli

daphnis
Messaggi: 2941
Iscritto il: 17 mag 2014 10:01

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da daphnis » 30 gen 2023 23:29

E già amici presenti mi informano che e' stato eccezionale.
Ma, per me, Arcimboldi e Bicocca uguale morte. Mi annullano il piacere di andare ad un concerto, mi sembra di essere un detenuto in coda per la gabella di rancio


marco vizzardelli

Pastafariano
Messaggi: 13
Iscritto il: 21 nov 2022 09:51

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da Pastafariano » 31 gen 2023 10:27

Purtroppo quanto accaduto è frutto di un annoso assetto della "sinfonica" milanese del quale la scala è la massima responsabile.
Il teatrun è davvero troppo ingombrante, un grande albero (infestante) che fa ombra a tutto e non permette che nulla cresca.
I fatti accaduti sono innumerevoli ed è inutile ricordarli, dalla "storia" RAI Milano al dal Verme mai terminato e poi di pessima qualità, agli Arcimboldi di qualità ancora inferiore, le vicissitudini della Verdi, il lirico che non si comprende cosa sia ed a cosa serve (è un auditorium?) la FIL, moribonda o non certamente in buona salute, per quanto di mia conoscenza.
Troppi elementi (e certamente ne dimentico molti, chi ha più memoria aggiunga pure a questa triste lista...) fanno pensare, senza voler fare dietrologia da quattro soldi, che ci sia un evidente obiettivo o che comunque l'attuale situazione sia accettabile.
Da letteralmente fanatico "sinfonista" il tutto non mi sta affatto bene e davvero mi sembra incredibile che Milano sia priva di una vera orchestra, di un vero auditorium e dì una vera stagione.
purtroppo dalle trasferte CAI (i milanesi abbadiani sanno quello di cui parlo) alle continue trasferte odierne non è cambiato nulla.
certamente le disgrazie sono altre, ma a molto si rinuncia fra impegni lavorativi ed altro...

Puck
Messaggi: 2542
Iscritto il: 17 set 2012 21:43
Località: Pordenone

Re: Chailly, Filarmonica della Scala - Prokofiev

Messaggio da Puck » 31 gen 2023 12:03

Da non milanese e frequentatore saltuario della città sarei curioso di capire le ragioni di questa ostilità verso l'Arcimboldi, in cui tra l'altro non sono mai stato. È per questioni estetiche? Acustiche? Non nascondo un mio pregiudizio di base: io tendo a detestare i vecchi teatri all'italiana, tipo la Scala, che per quanto belli hanno un'acustica atroce e disomogenea, una visibilità inaccettabile dai posti che non siano platea o i palchi centrali e sedute che torturano qualsiasi persona alta più di 180cm. Nella mia esperienza qualsiasi teatro moderno è infinitamente preferibile sotto ogni punto di vista, dall'ampiezza delle toilette alla comodità delle poltroncine, al netto delle questioni estetiche, infatti mi sono sempre chiesto perché la Scala non usasse di più l'Arcimboldi. Per questo chiedo, davvero da totale ignorante della situazione, qual è il problema - o quali sono i problemi - con l'Arcimboldi?
How now, spirits?

Twitter @paololocatelli

Rispondi