

Ciclo I Grandi Interpreti a cura de Il Golfo Mistico
Il «Maestro dell’Arena», Tullio Serafin e il legame con Verona
Continua Il Ciclo de I Grandi Interpreti presso la Società letteraria di Verona con due appuntamenti (8 ottobre e 23 novembre) dedicati al celebre direttore d’orchestra veneto Tullio Serafin, nato a Rottanova di Cavarzere e del quale ricorrono quest’anno i 50 anni dalla scomparsa. Artisti, studiosi e teatri lo stanno omaggiato dedicandogli una recita, un concerto, un premio. Tutto concorre ad evidenziarne il talento straordinario e il testamento artistico delle registrazione e dei documenti.
La figura di Tullio Serafin è legata indissolubilmente a Verona come città dell’Arena, dell’arte e della grande musica: egli infatti fu l’artefice del successo della prima Aida del 10 agosto 1913 consacrando sotto la sua bacchetta l’Anfiteatro romano come Tempio dell’opera all’aperto più grande del mondo.
Egli fu tra i direttori d’orchestra più richiesti e importanti del Novecento, collaborò con i più importanti artisti e i compositori del suo tempo e scoprì molti talenti tra i quali il giovane soprano Maria Callas, che debuttò con lui a Verona il 2 agosto del 1947 ne La Gioconda di Amilcare Ponchielli. Sempre a Verona si sposò la figlia Vittoria presso la Basilica di San Zeno e dopo il 1913 fu presente nella stagione areniana nel 1919, 1922, 1936, 1947, 1953, 1958 e 1963 per il 50° Anniversario della prima Aida.
Dal 1979 il Comune di Rottanova di Cavarzere, la piccola cittadina natale del Maestro Serafin, ha dedicato numerose attività al suo illustre concittadino. Proprio nel ‘79 si svolse nel cimitero di Rottanova la cerimonia di sepoltura del Maestro, alla presenza delle autorità e del direttore d’orchestra Gianandrea Gavazzeni. In tale occasione, venne posta una lapide commemorativa sulla facciata della casa natale e furono coniate delle medaglie commemorative con una preziosa dedica sempre del M° Gavazzeni.
Il Circolo Tullio Serafin, sostenuto dall’amministrazione comunale e dall’Assessorato alla Cultura è attivo da quarant’anni e ha collaborato e ospitato importanti artisti tra i quali Fedora Barbieri, Gianfranco Cecchele, Giuseppe Di Stefano, Leyla Genger e Rolando Panerai, Renata Tebaldi come madrina alla cerimonia per l'inaugurazione del monumento dedicato al maestro e nel 2008 Raina Kabaivanska come madrina per l’inaugurazione del Teatro Comunale di Cavarzere intitolato a Tullio Serafin.
Quando si parla di Tullio Serafin e Verona si parla di radici profonde della cultura italiana, quella cultura della Bellezza che è ancora eccellenza nel mondo. Ma quando si dice Tullio Serafin e Verona si intende anche Maria Callas, legata da anni al prestigioso Festival Internazionale a lei dedicato (www.festivalinternazionalemariacallas.org) che dalla città scaligera promuove molteplici iniziative artistiche e culturali nel mondo insieme all’ambito premio che viene consegnato ogni anno proprio il 2 agosto, data del suo debutto areniano.
Lo storico Circolo Tullio Serafin dialoga e collabora dal 2015 con il Festival Maria Callas con iniziative e attività legate al Premio Internazionale Tullio Serafin.
Il primo incontro dal titolo Tullio Serafin, il «Maestro dell’Arena» si svolgerà lunedì 8 ottobre ore 17, presso la Sala Montanari della Società Letteraria di Verona con la partecipazione della musicologa Nicla Sguotti, insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo lavoro di ricerca su Tullio Serafin e il direttore d’orchestra Nicola Guerini, promotore delle attività de "Il Golfo Mistico” del Fondo Peter Maag e presidente del Festival Internazionale Maria Callas.
Comunicato Stampa